Paulo Coelho Frasi
Paulo Coelho è nato a Rio de Janeiro nel 1947 ed è oggigiorno considerato uno degli scrittori più rinomati ed importanti nel panorama della letteratura mondiale. Autore di tantissime opere, ogni capolavoro genera citazioni e aforismi di un livello profondissimo, infatti le frasi di Paulo Coelho sono tra le più ricercate nel web.
Frasi di Paulo Coelho
Frasi bellissime quelle di Paulo Coelho, che sembrano sappiano leggerti dentro e hanno la capacità di dare forma ai pensieri che tutti noi abbiamo nascosti nelle nostre anime.
Frasi tratte dalle sue opere d’arte scritte in un linguaggio così semplice e naturale, capace di entrare nel cuore di chi legge e rendere tutto più nitido.
Paulo Coelho è autore di uno stile tutto suo che riesce a far innamorare il lettore delle sue opere e il suo contenuto, proprio grazie alla facilità con la quale si sfogliano velocemente le pagine.
I suoi libri vengono “divorati” incontrando man mano che si sfogliano le pagine chiavi di lettura e aforismi fantastici che vien voglia di prendere una matita e sottolinearle per non rischiare di perdere quella frase in quel mare di splendide parole.
Le frasi di Coelho sono delle vere e proprie perle di saggezza, basti pensare ad alcune delle sue opere per perdersi in un mare di citazioni grazie al suo linguaggio semplice ma al contempo poetico, capace di raggiungere il cuore di chi legge.
Le più belle Frasi Paulo Coelho
Credo che solo una cosa renda impossibile la realizzazione di un sogno: la paura di fallire!
(L’Alchimista, 1995)
L’amore è una forza selvaggia. Quando tentiamo di controllarlo, ci distrugge. Quando tentiamo di imprigionarlo, ci rende schiavi.
Quando tentiamo di capirlo, ci lascia smarriti e confusi.
(Lo Zahir, 2005)
Perfino Dio ha il suo inferno: è il suo amore per gli uomini.
(Il diavolo e la signorina Prym, 2010)
Mantenetevi folli, e comportatevi come persone normali.
(Veronika decide di morire, 1999)
Il successo è poter coricarsi ogni sera con l’anima in pace.
(Il manoscritto ritrovato ad Accra, 2012)
Ecco alcune delle cose che ho imparato nella vita:
Che non importa quanto sia buona una persona, ogni tanto ti ferirà. E per questo, bisognerà che tu la perdoni.
Che ci vogliono anni per costruire la fiducia e solo pochi secondi per distruggerla.
Che non dobbiamo cambiare amici, se comprendiamo che gli amici cambiano.
Che le circostanze e l’ambiente hanno influenza su di noi, ma noi siamo responsabili di noi stessi.
Che, o sarai tu a controllare i tuoi atti, o essi controlleranno te.
Ho imparato che gli eroi sono persone che hanno fatto ciò che era necessario fare, affrontandone le conseguenze.
Che la pazienza richiede molta pratica.
Che ci sono persone che ci amano, ma che semplicemente non sanno come dimostrarlo.
Che a volte, la persona che tu pensi ti sferrerà il colpo mortale quando cadrai, è invece una di quelle poche che ti aiuteranno a rialzarti.
Che solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che non ti ami con tutto te stesso.
Che non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono sciocchezze: sarebbe una tragedia se lo credesse.
Che non sempre è sufficiente essere perdonato da qualcuno. Nella maggior parte dei casi sei tu a dover perdonare te stesso.
Che non importa in quanti pezzi il tuo cuore si è spezzato; il mondo non si ferma, aspettando che tu lo ripari.
(Le cose che ho imparato nella vita)
Non ti arrendere mai. Di solito è l’ultima chiave del mazzo quella che apre la porta.
(Il manoscritto ritrovato ad Accra, 2012)
“Avrei potuto”: non riusciremo mai a comprendere il significato di questa frase. Perché in ogni momento della nostra vita ci sono cose che sarebbero potute accadere, ma che alla fine non sono avvenute. Ci sono
istanti magici che passano inosservati quando, all’improvviso, la mano del destino muta il nostro universo.
(Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto, 1996)
Quando si ama, non si ha alcun bisogno di capire che cosa accade all’esterno, perché tutto comincia ad accadere dentro di noi.
(L’Alchimista, 1995)
Il vero io è quello che tu sei, non quello che hanno fatto di te.
(Veronika decide di morire, 1999)
La vita non è la stazione bensì il treno.
(Aleph, 2011)
Non cercare le apparenze, possono ingannare. Non cercare la salute, anche quella può affievolirsi.
Cerca qualcuno che ti faccia sorridere perché ci vuole solo un sorriso per far sembrare brillante una giornataccia.
Trova quello che fa sorridere il tuo cuore.
(Le cose che ho imparato nella vita)
Quando il principiante è consapevole delle sue necessità, finisce per essere più intelligente del saggio distratto
(Manuale del guerriero della luce, 1997)
Ci vuole solo un minuto per offendere qualcuno, un’ora per piacergli, e un giorno per amarlo, ma ci vuole una vita per dimenticarlo.
(Le cose che ho imparato nella vita)
Ciò che chiamiamo “vita” è un treno con tanti vagoni. A volte ci troviamo in uno, a volte in un altro. In alcune occasioni passiamo dall’uno all’altro: accade quando sogniamo o quando ci lasciamo trasportare dallo straordinario.
(Istanti, 2011)
Gli incontri più importanti sono già combinati dalle anime prim’ancora che i corpi si vedano. Generalmente, essi avvengono quando arriviamo a un limite, quando abbiamo bisogno di morire e rinascere emotivamente. Gli incontri ci aspettano, ma la maggior parte delle volte evitiamo che si verifichino. Se siamo disperati, invece, se non abbiamo più nulla da perdere oppure siamo entusiasti della vita, allora l’ignoto si manifesta e il nostro universo cambia rotta.
(Undici minuti, 2003)
Sogna ciò che ti va; vai dove vuoi; sii ciò che vuoi essere, perché hai solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi fare.
(Le cose che ho imparato nella vita)
Siamo ciò che desideriamo di essere. Incolpare gli altri è assai facile. Puoi passare l’intera vita incolpando il mondo, ma i tuoi successi o le tue sconfitte dipenderanno esclusivamente da te.
(Aleph, 2011)
Un pomeriggio il cuore gli disse che lui era felice. “Anche se ogni tanto mi lamento,” diceva il suo cuore, “lo faccio perché sono il cuore di un uomo e i cuori degli uomini sono così: hanno paura di realizzare i sogni più grandi, perché pensano di non meritarlo, o di non riuscire a raggiungerli. Noi, i cuori, siamo terrorizzati al solo pensiero di amori che sono finiti per sempre, di momenti che avrebbero potuto essere belli e non lo sono stati, di tesori che avrebbero potuto essere scoperti e sono rimasti per sempre nascosti nella sabbia. Perché, quando ciò accade, noi ne soffriamo intensamente.” Il mio cuore ha paura di soffrire […] digli che la paura di soffrire è assai peggiore della stessa sofferenza. E che nessun cuore ha mai provato sofferenza quando ha inseguito i propri sogni.
(L’Alchimista, 1995)
Avevo sempre saputo che il vero amore è al di sopra di tutto e che sarebbe stato meglio morire, piuttosto che cessare di amare. Ma pensavo che solo gli altri ne avessero il coraggio. In quel momento, invece, scoprivo di esserne capace anch’io. Anche se avesse dovuto significare partenza, solitudine, tristezza, l’amore valeva comunque ogni centesimo del suo prezzo.
(Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto, 1996)
E’ vero che non conosciamo ciò che abbiamo prima di perderlo, ma è anche vero che non sappiamo ciò che ci è mancato prima che arrivi.
(Le cose che ho imparato nella vita)
Quando molti sognano e soltanto pochi realizzano, l’intero mondo si sente codardo.
(Veronika decide di morire, 1999)
Frasi di Paulo Coelho sulla vita
Quando ero ancora un giovane avvocato, mi capitò di leggere un poeta inglese, e una sua frase mi colpì profondamente: “Sii come la fonte che trabocca, e non come la cisterna che racchiude sempre la stessa acqua”. Ho sempre pensato che il poeta fosse in errore: è pericoloso “lasciar traboccare”, perché si corre il rischio di inondare le aree in cui vivono le persone amate, facendole annegare col nostro amore e il nostro entusiasmo. Per tutta la vita, ho cercato di comportarmi come una cisterna, senza mai superare i limiti delle mie pareti interiori.
(Veronika decide di morire, 1999)
Il Signore ascolta le preghiere di coloro che chiedono di dimenticare l’odio. Ma è sordo a chi vuole sfuggire all’amore.
(Monte Cinque, 1998)
Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a sufficienza da renderti forte, dolore abbastanza da renderti umano, speranza sufficiente a renderti felice.
(Le cose che ho imparato nella vita)
E in tal caso, anche se ormai l’avrò perduto, mi sarò guadagnata un giorno di felicità nella mia vita. Considerando com’è il mondo, un giorno di felicità può dirsi quasi un miracolo.
(Undici minuti, 2003)
Tutti i giorni, con il sole Dio ci concede un momento in cui è possibile cambiare ciò che ci rende infelici. L’istante magico, quel momento in cui un “sì” o un “no” può cambiare tutta la nostra esistenza. Tutti i giorni fingiamo di non percepire questo momento, ci diciamo che non esiste, che l’oggi è uguale a ieri e identico a domani. Ma chi presta attenzione al proprio giorno, scopre l’istante magico: un istante che può nascondersi nel momento in cui, la mattina, infiliamo la chiave nella toppa, nell’istante di silenzio subito dopo la cena, nelle mille e una cosa che ci sembrano uguali. Questo momento esiste: un momento in cui tutta la forza delle stelle ci pervade e ci consente di fare miracoli.
(Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto, 1996)
Gli uomini sognano più il ritorno che la partenza.
(L’Alchimista, 1995)
È facile capire come nel mondo esista sempre qualcuno che attende sempre qualcun altro, che ci si trovi in un deserto o in una grande città. E quando questi due esseri s’incontrano e i loro sguardi s’incrociano tutto il passato e tutto il futuro non hanno più alcuna importanza. Esistono solo quel momento e quella straordinaria certezza che tutte le cose, sotto il sole, sono state scritte dalla stessa mano, la mano che risveglia l’Amore e che ha creato un’anima gemella per chiunque lavori, si riposi e cerchi i proprio tesori sotto il sole, perché se tutto ciò non esistesse non avrebbero più alcun senso i sogni dell’umanità.
(L’Alchimista, 1995)
Quando incontriamo qualcuno e ci innamoriamo, abbiamo l’impressione che tutto l’universo sia d’accordo.
(Undici minuti, 2003)
Vivere è sperimentare – non restare immobili a meditare sul senso della vita.
(Aleph, 2011)
Quando non ho avuto più niente da perdere, ho ottenuto tutto. Quando ho cessato di essere chi ero, ho ritrovato me stesso. Quando ho conosciuto l’umiliazione ma ho continuato a camminare, ho capito che ero libero di scegliere il mio destino.
(Lo Zahir, 2005)
Chi desidera vedere l’arcobaleno, deve imparare ad amare la pioggia.
(Aleph, 2011)
Il lavoro è una manna quando ci aiuta a pensare a quello che stiamo facendo. Ma diventa una maledizione nel momento in cui la sua unica utilità consiste nell’evitare che riflettiamo sul senso della vita.
(Manuale del guerriero della luce, 1997)
Aspettare è doloroso. Dimenticare è doloroso. Ma non sapere quale decisione prendere è la peggiore delle sofferenze.(Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto, 1996)
Paulo Coelho frasi amore
Colui che è saggio, lo è soltanto perché ama. E colui che è sciocco, lo è solamente perché pensa di poter capire l’amore.
(Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto, 1996)
L’amore è sempre nuovo. Non importa che amiamo una, due, dieci volte nella vita: ci troviamo sempre davanti a una situazione che non conosciamo. L’amore può condurci all’inferno o al paradiso, comunque ci porta sempre in qualche luogo. È necessario accettarlo, perché esso è ciò che alimenta la nostra esistenza. Se non lo accettiamo, moriremo di fame pur vedendo i rami dell’albero della vita carichi di frutti: non avremo il coraggio di tendere la mano e di coglierli. È necessario ricercare l’amore là dove si trova, anche se ciò potrebbe significare ore, giorni, settimane di delusione e di tristezza. Perché nel momento in cui partiamo in cerca dell’amore, anche l’amore muove per venirci incontro. E ci salva.
(Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto, 1996)
Non esistono due viaggi uguali che affrontano il medesimo cammino.
(Aleph, 2011)
Quando sei nato, stavi piangendo e tutti intorno a te sorridevano. Vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sia l’unico che sorride e ognuno intorno a te piange.
(Le cose che ho imparato nella vita)
È facile capire come nel mondo esista sempre qualcuno che attende sempre qualcun altro, che ci si trovi in un deserto o in una grande città. E quando questi due esseri s’incontrano e i loro sguardi s’incrociano tutto il passato e tutto il futuro non hanno più alcuna importanza. Esistono solo quel momento e quella straordinaria certezza che tutte le cose, sotto il sole, sono state scritte dalla stessa mano, la mano che risveglia l’Amore e che ha creato un’anima gemella per chiunque lavori, si riposi e cerchi i proprio tesori sotto il sole, perché se tutto ciò non esistesse non avrebbero più alcun senso i sogni dell’umanità.
(L’Alchimista, 1995)
Le anime in pena posseggono la peculiarità di riconoscersi e attrarsi reciprocamente, condividendo i loro dolori.
(Adulterio, 2014)
Nella vita ci sono certe cose che, indipendentemente dal lato da cui le vediamo, sono sempre le stesse e valgono per tutti. Come l’amore, per esempio.
(Veronika decide di morire, 1999)
Il sesso è l’arte di controllare la mancanza di controllo.
(Lo Zahir, 2005)
È grave sforzarsi di essere uguali: provoca nevrosi, psicosi, paranoie. È grave voler essere uguali, perché questo significa forzare la natura, significa andare contro le leggi di Dio che, in tutti i boschi e le foreste del mondo, non ha creato una sola foglia identica a un’altra. Ma tu ritieni che essere diverso sia una follia, e perciò hai scelto di vivere a Villette. Perché qui, visto che sono tutti diversi, diventi uguale agli altri.
(Veronika decide di morire, 1999)
Se potessi, scriverei una gigantesca enciclopedia sulle parole ‘fortuna’ e ‘coincidenza’. È con queste parole che si scrive il Linguaggio Universale.
(L’Alchimista, 1995)
Non mi pento dei momenti in cui ho sofferto, porto su di me le cicatrici come se fossero medaglie, so che la libertà ha un prezzo alto, alto quanto quello della schiavitù. L’unica differenza è che si paga con piacere, e con un sorriso – anche quando quel sorriso è bagnato dalle lacrime.
(Lo Zahir, 2005)
Non devi lottare contro i tuoi pensieri: sono più forti di te. Se vuoi liberarti di essi, accettali. Segui il loro corso e vedrai che, alla fine, si stancheranno e ti lasceranno in pace.
(Le Valchirie, 2010)
Apprezza ciò che sei perché tu sei amore, quell’amore che cerchi in ogni cosa e in ogni dove. Accogli ciò che tu sei perché tu sei ciò che cerchi di essere, ciò che tu vuoi essere, tu sei la vita che crea la tua vita. Accetta te stesso, amore del tuo amore, perché tu sei ciò che hai tanto bisogno di essere. Sorridi all’amore che tu emani perché tu sei quell’amore che cerchi in ogni luogo, pace dei tuoi sensi.
(Il Cammino di Santiago, 2001)
Le dune si trasformano con il vento ma il deserto rimane sempre uguale.
(L’Alchimista, 1995)
Dio, nella sua infinita saggezza, ha nascosto l’inferno in mezzo al paradiso per fare in modo che stessimo sempre attenti.
(Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto, 1996)
Quando si rimanda il raccolto, i frutti marciscono; ma quando si rimandano i problemi, essi non cessano di crescere.
(Monte Cinque, 1998)
Ascolta il tuo cuore. Esso conosce tutte le cose.
(L’Alchimista, 1995)
Tu non sei quello che sembri nei momenti di tristezza. Sei molto di più.
(Manuale del guerriero della luce, 1997)
Bisogna sempre sapere quando una fase giunge alla fine. Concludere un ciclo, chiudere un uscio, terminare un capitolo: non importa come lo si definisca, ciò che conta è lasciare nel passato quei momenti di vita che sono finiti.
(Lo Zahir, 2005)
Paulo Coelho Libri
Dopo un giovane esordio da attore e successivamente scrittore di canzoni, è solo nel 1986 che Paulo Coelho scrive il suo primo libro “Diario di un mago”, seguito un anno dopo dal suo primo e vero capolavoro “L’Alchimista” che vende 11 milioni di copie..
Susseguirono altri brillanti successi, alcuni tra i più rinomati sono “Il Cammino di Santiago”, Il manuale del Guerriero della luce”, “Veronika decide di morire”, “Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto”, “Lo Zahir”, “Brida”, “Monte Cinque”. Un nome una garanzia…Paulo Coelho frasi bellissime che vanno dritte al cuore
L’Alchimista Paulo Coelho
L Alchimista di Paulo Coelho è forse il suo capolavoro più di successo e che ha riscosso il maggior numero di copie vendute nel mondo, tradotto addirittura in ben cinquantasei lingue. Sogno, spiritualità e fantasia si intrecciano intorno al viaggio del giovane pastore Santiago, un cammino difficile che sembra talvolta ostile e pieno di ostacoli per il raggiungimento della meta finale. Ecco, è proprio questo il fulcro del racconto: non tanto la storia e il viaggio che compie il protagonista dall’Andalusia fino alle Piramidi D’Egitto, quanto il percorso interiore per il raggiungimento dei propri obiettivi.
L’Alchimista frasi
E’ proprio la possibilità di realizzare un sogno che rende la vita interessante.
Lo specchio riflette solo ciò che vede: non sbaglia perché non pensa.
E’ il principio che muove tutte le cose. Nell’Alchimia è chiamata l’Anima del Mondo. Quando desideri con tutto il cuore, sei più vicino all’Anima del mondo che è sempre una forza positiva.
Nessuno ha paura dell’ignoto perché chiunque è in grado di conquistare tutto ciò che desidera e che gli serve.
Un’imbarcazione è più sicura quando si trova in un porto; tuttavia non è per questo che le barche vengono costruite…
Esiste un linguaggio che va al di là delle parole.
“Non devo pensare! Devo agire, ora, ed essere come un lago che riflette il cielo, senza tentennamenti”
Gli piaceva viaggiare: Si finisce sempre per fare nuovi amici, anche senza bisogno di trascorrere insieme un giorno dopo l’altro nello stesso luogo.
Vado in cerca di un tesoro, ma sono perfettamente consapevole che il cammino è altrettanto importante della meta da raggiungere.
E quando tu desideri qualcosa, tutto l’universo cospira affinché tu realizzi il tuo desiderio.
E cercherò sempre di custodire quel poco che possiedo, perché sono troppo piccolo per abbracciare il mondo.
Come una persona che ripulisce la soffitta, io volevo sgombrare la mia mente, prepararmi per il foglio bianco che mi attendeva nella macchina da scrivere.
Chiunque tu sia o qualunque cosa tu faccia, quando desideri una cosa con volontà, è perché questo desiderio è nato nell’anima nell’Universo. Quella cosa rappresenta la tua missione sulla Terra.
A volte è meglio lasciare le cose come stanno”
Impara a rispettare i segnali e a seguirli.